Aviorec, al primo posto la salute e la sicurezza dei lavoratori. Il CEO Jacopo Recchia: “ecco tutte le misure adottate contro il Coronavirus”
16 Mar 2020, Posted by News inPer Aviorec la salute di chi lavora è priorità assoluta che deve precedere qualunque altra considerazione economica o produttiva: a partire da oggi – lunedì 16 marzo – verranno distribuite ulteriori mascherine per garantire la protezione individuale di ciascun dipendente, oltre a guanti e saponi detergenti antibatterici da tenere nei vari reparti. Inoltre, la direzione aziendale garantirà in maniera straordinaria la sanificazione settimanale di tutti gli ambienti di lavoro (produzione, mensa, spogliatoi e uffici) e, più in generale, la pianificazione e avvio di tutti gli interventi che garantiscano la piena compliance rispetto alle misure previste dal Protocollo del 14 marzo. “Decisioni – spiega Jacopo Recchia, CEO di Aviorec Composites – prese in una fase che impone a tutti massima responsabilità nel garantire, prima di ogni altra cosa, la sicurezza e la salute dei lavoratori e delle lavoratrici. Ci rendiamo conto che il momento è difficile ma siamo convinti che tutta la grande famiglia di Aviorec saprà agire e contribuire, con la responsabilità che ha sempre saputo dimostrare, nell’adeguare l’organizzazione aziendale e i ritmi produttivi per garantire la massima sicurezza possibile e la continuazione produttiva essenziale per proseguire nella nostra missione”.
Tra le altre iniziative poste in essere da Aviorec per la salvaguardia e la tutela del proprio personale vi è quella relativa al sostegno previsto a quei lavoratori che non hanno potuto integralmente usufruire dello smart-working e non rientravano nelle attività “fermate” dai due decreti del Presidente del Consiglio dei ministri sulle misure di contingentamento. Oltre al “premio” di 100 euro a testa per ogni lavoratore dipendente che ha continuato a recarsi sul proprio luogo di lavoro dopo i decreti precedenti, Aviorec ha aggiunto a proprie spese altri 100 euro – che vanno ad aggiungersi ai cento previsti dal Governo – a tutti i lavoratori presenti in azienda che non si sono assentati, continuando a dimostrarsi responsabili e parte di una squadra coesa. “Un modo per ringraziare i nostri dipendenti per il lavoro che svolgono – spiega ancora Jacopo Recchia – pur continuando a dare attenzione prioritaria alla salute delle persone nei nostri luoghi del lavoro, ciò ci consentirà anche di superare questa fase delicata e prepararci alla ripresa economica appena ne usciremo. Nessuno dei nostri dipendenti deve rimanere solo”.